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1 call out
1) (summon outside) chiamare, fare venire2) (send for) chiamare, fare venire [doctor, repairman]; chiamare, fare intervenire [emergency service, troops]to call sb. out on strike — fare scendere qcn. in sciopero; call [sth.] out, call out [sth.] chiamare (a voce alta) [name, number]
* * *1. vt + adv(doctor, police, troops) chiamare2. vi + adv(in pain) urlare, (to person) chiamareto call out for help — invocare or chiamare aiuto
* * *1) (summon outside) chiamare, fare venire2) (send for) chiamare, fare venire [doctor, repairman]; chiamare, fare intervenire [emergency service, troops]to call sb. out on strike — fare scendere qcn. in sciopero; call [sth.] out, call out [sth.] chiamare (a voce alta) [name, number]
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2 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
3 call
nome abbr. computer-aided language learning apprendimento della lingua assistito dall'elaboratore* * *[ko:l] 1. verb1) (to give a name to: My name is Alexander but I'm called Sandy by my friends) chiamare2) (to regard (something) as: I saw you turn that card over - I call that cheating.) chiamare3) (to speak loudly (to someone) to attract attention etc: Call everyone over here; She called louder so as to get his attention.) chiamare4) (to summon; to ask (someone) to come (by letter, telephone etc): They called him for an interview for the job; He called a doctor.) chiamare, convocare5) (to make a visit: I shall call at your house this evening; You were out when I called.) far visita, passare6) (to telephone: I'll call you at 6 p.m.) chiamare, telefonare7) ((in card games) to bid.) dichiarare2. noun1) (an exclamation or shout: a call for help.) grido, invocazione2) (the song of a bird: the call of a blackbird.) richiamo3) (a (usually short) visit: The teacher made a call on the boy's parents.) visita4) (the act of calling on the telephone: I've just had a call from the police.) chiamata, telefonata5) ((usually with the) attraction: the call of the sea.) richiamo6) (a demand: There's less call for coachmen nowadays.) richiesta7) (a need or reason: You've no call to say such things!) motivo•- caller- calling
- call-box
- call for
- call off
- call on
- call up
- give someone a call
- give a call
- on call* * *nome abbr. computer-aided language learning apprendimento della lingua assistito dall'elaboratore -
4 help *****
[hɛlp]1. n1) (assistance) aiutowithout the help of sb/sth — senza l'aiuto di qn/qc
to be of help to sb — essere di aiuto or essere utile a qn
to call for help — chiedere or gridare aiuto
there's no help for it — non c'è altro or nient'altro da fare
2. vt1) (aid, assist) aiutare, (scheme, project) contribuire a, (progress) favorire, (pain) far passare, alleviarecan I help you? — (in shop) desidera?
to help sb on/off with his/her coat — aiutare qn a mettersi/togliersi il cappotto
to help sb across/up/down — aiutare qn ad attraversare/a salire/a scendere
2)to help sb to soup — servire la minestra a qnto help o.s. — (to food) servirsi, prendere
help yourself! — serviti pure!, (to other things: steal) prendersi, arraffare
3)I couldn't help thinking... — non potevo fare a meno di pensare...
it can't be helped — non ci si può fare (più) niente, non c'è niente da fare
•- help out -
5 cry out
(with pain, grief etc.) lanciare, emettere un grido; (call) gridareto cry out to sb. — chiamare qcn. gridando o ad alta voce
to cry out for — (beg for) invocare, implorare [ mercy]; (need desperately) chiedere a gran voce [help, reform]
* * *1. vi + adv(shout) urlare, gridarethis car is crying out to be resprayed fam — questa macchina ha un gran bisogno di essere riverniciata
2. vt + adv1) (call) gridare, urlare2)to cry one's eyes or heart out — piangere tutte le proprie lacrime
* * *(with pain, grief etc.) lanciare, emettere un grido; (call) gridareto cry out to sb. — chiamare qcn. gridando o ad alta voce
to cry out for — (beg for) invocare, implorare [ mercy]; (need desperately) chiedere a gran voce [help, reform]
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6 cry
I [kraɪ]1) (shout, call) (of person) grido m., urlo m.; (of bird) verso m., richiamo m.there were cries of "shame!" — la gente gridava allo scandalo
2) (weep)to have a good cry — colloq. farsi un bel pianto
3)to be in full cry — [ pack of hounds] abbaiare forte
the press were in full cry against them — BE fig. la stampa si scagliava o si accaniva contro di loro
••II 1. [kraɪ]this small house is a far cry from the palace where she was born — non c'è confronto fra questa piccola casa e il palazzo in cui è nata
1) (shout)"look out!" he cried — "attenzione!" gridò
2) (weep)2.to cry with laughter — ridere fino alle lacrime, piangere dal ridere
•- cry down- cry off- cry out••to cry one's eyes o heart out — piangere tutte le proprie lacrime, piangere a dirotto
* * *1. verb1) (to let tears come from the eyes; to weep: She cried when she heard of the old man's death.) piangere2) ((often with out) to shout out (a loud sound): She cried out for help.) gridare2. noun1) (a shout: a cry of triumph.) grido2) (a time of weeping: The baby had a little cry before he went to sleep.) pianto3) (the sound made by some animals: the cry of a wolf.) verso, richiamo•- cry off* * *I [kraɪ]1) (shout, call) (of person) grido m., urlo m.; (of bird) verso m., richiamo m.there were cries of "shame!" — la gente gridava allo scandalo
2) (weep)to have a good cry — colloq. farsi un bel pianto
3)to be in full cry — [ pack of hounds] abbaiare forte
the press were in full cry against them — BE fig. la stampa si scagliava o si accaniva contro di loro
••II 1. [kraɪ]this small house is a far cry from the palace where she was born — non c'è confronto fra questa piccola casa e il palazzo in cui è nata
1) (shout)"look out!" he cried — "attenzione!" gridò
2) (weep)2.to cry with laughter — ridere fino alle lacrime, piangere dal ridere
•- cry down- cry off- cry out••to cry one's eyes o heart out — piangere tutte le proprie lacrime, piangere a dirotto
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7 cry ****
[kraɪ]1. n1) (call, shout) grido, urlo, (of animal) versoit's a far cry from... fig — è tutt'un'altra cosa da...
with a cry, she rushed forward — con un grido si lanciò in avanti
"jobs, not bombs" was their cry — "lavoro non bombe" era il loro slogan
2)she had a good cry — si è fatta un bel pianto2. vi1) (also: cry out) (call out, shout) gridare, urlare"you're wrong," he cried — "hai torto," gridò
2) (weep) piangere3. vt1) gridare, urlare2)to cry o.s. to sleep — piangere fino ad addormentarsi
•- cry off- cry out -
8 shout
I [ʃaʊt]1) (cry) grido m., urlo m.2) BE colloq. (round of drinks) giro m.••II 1. [ʃaʊt]1) (cry out) gridare; (stronger) urlare2) BE colloq. (buy)2.verbo intransitivo gridare, urlareto shout at sb. — gridare contro qcn.
to shout at o to sb. to do gridare a qcn. di fare; to shout for help — gridare (per chiedere) aiuto
••it's nothing to shout about — non è niente di speciale, di straordinario
* * *1. noun1) (a loud cry or call: He heard a shout.) grido2) (a loud burst (of laughter, cheering etc): A shout went up from the crowd when he scored a goal.) grido, urlo2. verb(to say very loudly: He shouted the message across the river; I'm not deaf - there's no need to shout; Calm down and stop shouting at each other.) gridare, urlare* * *shout /ʃaʊt/n.1 grido; urlo; strillo: The poor girl gave a shout, la povera ragazza cacciò un urlo; shouts of joy, grida di gioia● shouts of laughter, scrosci di risa □ to give sb. a shout, avvertire q.; chiamare q.: DIALOGO → - Before an exam- If I'm not up before 7.30, could you give me a shout?, se non sono in piedi per le 7:30, mi chiameresti?♦ (to) shout /ʃaʊt/v. i. e t.1 gridare; urlare; strillare; parlare ad alta voce; schiamazzare; vociare: to shout for help, gridare aiuto; to shout with pain, gridare dal dolore; Don't shout!, non urlare!; to shout to sb., gridare a q.; chiamare q. a gran voce; to shout at sb., alzare la voce con q.; inveire contro q.; DIALOGO → - Lost credit cards- I'm sorry, I didn't mean to shout at you, mi dispiace, non volevo alzare la voce con te2 ( slang) pagare un giro di bevute (o di consumazioni): Next time I'll shout you a beer, la prossima volta ti offro io una birra● to shout one's approbation, esprimere la propria approvazione con alte grida; acclamare □ to shout sb. down, far tacere q. a forza di grida; zittire ( un oratore, ecc.) □ to shout fire, gridare al fuoco □ to shout for joy, esultare di gioia □ (mil. e sport) to shout instructions, dare istruzioni ad alta voce □ to shout oneself hoarse, perdere la voce a furia di urlare; sgolarsi □ to shout one's orders, dare ordini gridando (o a gran voce, a squarciagola) □ to shout with laughter, ridere rumorosamente □ He shouted to (o for) me to go, mi gridò di andare.* * *I [ʃaʊt]1) (cry) grido m., urlo m.2) BE colloq. (round of drinks) giro m.••II 1. [ʃaʊt]1) (cry out) gridare; (stronger) urlare2) BE colloq. (buy)2.verbo intransitivo gridare, urlareto shout at sb. — gridare contro qcn.
to shout at o to sb. to do gridare a qcn. di fare; to shout for help — gridare (per chiedere) aiuto
••it's nothing to shout about — non è niente di speciale, di straordinario
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9 order
I 1. ['ɔːdə(r)]1) (logical arrangement) ordine m.to put o set [sth.] in order mettere in ordine [ affairs]; to set o put one's life in order — mettere ordine nella propria vita
2) (sequence) ordine m., successione f.to put [sth.] in order — ordinare, classificare [files, record cards]
to be out of order — [files, records] essere in disordine
3) (discipline, control) ordine m., disciplina f.to keep order — [police, government] mantenere l'ordine; [ teacher] mantenere la disciplina
4) (established state) ordine m.5) (command) ordine m., comando m.to have o to be under orders to do avere l'ordine di fare; my orders are to guard the door ho l'ordine di fare la guardia alla porta; to take orders from sb. prendere o ricevere ordini da qcn.; I won't take orders from you non accetto ordini da lei; that's an order! è un ordine! until further orders — fino a nuovo ordine
to place an order for sth. — fare un'ordinazione di qcs.
in working order in grado di funzionare, funzionante; to be out of order — [phone line, machine] essere fuori uso, essere guasto
order! order! — (in court) silenzio in aula!
to call sb. to order — richiamare qcn. all'ordine
to be in order — [ documents] essere in regola
to be out of order — [ question] essere contrario alla procedura, non essere ammissibile
economy is the order of the day — fig. l'economia è all'ordine del giorno
9) relig. ordine m.10) (rank, scale)the higher, lower orders — le categorie superiori, inferiori
of the order of 15% — BE
in the order of 15% — AE dell'ordine del 15%
11) econ.pay to the order of — (on cheque, draft) pagare all'ordine di
money order — mandato di pagamento, vaglia
12) BE (honorary association, title) ordine m.13) mil. ordine m., schieramento m.14) in order that (with the same subject) per, al fine di; (with different subjects) perché, affinchéhe brought the proofs in order that I might check them — ha portato le bozze perché potessi riscontrarle
15) in order to per, al fine di, allo scopo di2.••II 1. ['ɔːdə(r)]in short order — in poco tempo, in quattro e quattr'otto
1) (command) ordinare [inquiry, retrial]to order sb. to do — ordinare o comandare a qcn. di fare
2) (request the supply of) ordinare [goods, meal]; chiamare [ taxi] ( for a)3) (arrange) organizzare, sistemare [ affairs]; ordinare, mettere in ordine [files, cards]; ordinare [names, dates]2.verbo intransitivo [diner, customer] ordinare* * *['o:də] 1. noun1) (a statement (by a person in authority) of what someone must do; a command: He gave me my orders.) ordine2) (an instruction to supply something: orders from Germany for special gates.) ordine3) (something supplied: Your order is nearly ready.) ordinazione, (merce ordinata)4) (a tidy state: The house is in (good) order.) ordine5) (a system or method: I must have order in my life.) ordine6) (an arrangement (of people, things etc) in space, time etc: in alphabetical order; in order of importance.) ordine7) (a peaceful condition: law and order.) ordine8) (a written instruction to pay money: a banker's order.) ordine9) (a group, class, rank or position: This is a list of the various orders of plants; the social order.) ordine10) (a religious society, especially of monks: the Benedictine order.) ordine2. verb1) (to tell (someone) to do something (from a position of authority): He ordered me to stand up.) ordinare2) (to give an instruction to supply: I have ordered some new furniture from the shop; He ordered a steak.) ordinare3) (to put in order: Should we order these alphabetically?) ordinare•- orderly3. noun1) (a hospital attendant who does routine jobs.) inserviente2) (a soldier who carries an officer's orders and messages.) attendente•- order-form
- in order
- in order that
- in order
- in order to
- made to order
- on order
- order about
- out of order
- a tall order* * *I 1. ['ɔːdə(r)]1) (logical arrangement) ordine m.to put o set [sth.] in order mettere in ordine [ affairs]; to set o put one's life in order — mettere ordine nella propria vita
2) (sequence) ordine m., successione f.to put [sth.] in order — ordinare, classificare [files, record cards]
to be out of order — [files, records] essere in disordine
3) (discipline, control) ordine m., disciplina f.to keep order — [police, government] mantenere l'ordine; [ teacher] mantenere la disciplina
4) (established state) ordine m.5) (command) ordine m., comando m.to have o to be under orders to do avere l'ordine di fare; my orders are to guard the door ho l'ordine di fare la guardia alla porta; to take orders from sb. prendere o ricevere ordini da qcn.; I won't take orders from you non accetto ordini da lei; that's an order! è un ordine! until further orders — fino a nuovo ordine
to place an order for sth. — fare un'ordinazione di qcs.
in working order in grado di funzionare, funzionante; to be out of order — [phone line, machine] essere fuori uso, essere guasto
order! order! — (in court) silenzio in aula!
to call sb. to order — richiamare qcn. all'ordine
to be in order — [ documents] essere in regola
to be out of order — [ question] essere contrario alla procedura, non essere ammissibile
economy is the order of the day — fig. l'economia è all'ordine del giorno
9) relig. ordine m.10) (rank, scale)the higher, lower orders — le categorie superiori, inferiori
of the order of 15% — BE
in the order of 15% — AE dell'ordine del 15%
11) econ.pay to the order of — (on cheque, draft) pagare all'ordine di
money order — mandato di pagamento, vaglia
12) BE (honorary association, title) ordine m.13) mil. ordine m., schieramento m.14) in order that (with the same subject) per, al fine di; (with different subjects) perché, affinchéhe brought the proofs in order that I might check them — ha portato le bozze perché potessi riscontrarle
15) in order to per, al fine di, allo scopo di2.••II 1. ['ɔːdə(r)]in short order — in poco tempo, in quattro e quattr'otto
1) (command) ordinare [inquiry, retrial]to order sb. to do — ordinare o comandare a qcn. di fare
2) (request the supply of) ordinare [goods, meal]; chiamare [ taxi] ( for a)3) (arrange) organizzare, sistemare [ affairs]; ordinare, mettere in ordine [files, cards]; ordinare [names, dates]2.verbo intransitivo [diner, customer] ordinare -
10 stick
I 1. [stɪk]1) (piece of wood) bastone m.; (for kindling) bastoncino m., pezzo m. di legno; (for ice cream, lollipop) stecchino m., bastoncino m.2) (anche walking stick) bastone m. (da passeggio)a stick of (French) bread — un bastone, una baguette
4) sport (in hockey, polo) mazza f.5) (conductor's baton) bacchetta f.6) colloq. (piece of furniture) mobile m.7) AE colloq. (person)8) colloq. (criticism)2.to get o take (some) stick beccarsi dure critiche; to give sb. (some) stick — criticare qcn. violentemente
••II 1. [stɪk]to have o get hold of the wrong end of the stick prendere un abbaglio, capire fischi per fiaschi; to up sticks and leave — colloq. prendere armi e bagagli e partire
verbo transitivo (pass., p.pass. stuck)2) (put)stick your coat on the chair — colloq. molla il cappotto sulla sedia
to stick an advert in the paper — colloq. mettere un annuncio sul giornale
to stick sb. in a home — colloq. mettere o ficcare qcn. in un ospizio
3) (fix) incollare, attaccare [ stamp] (in in; on su; to a); attaccare, affiggere [ poster] (in in; on a)"stick no bills" — "divieto di affissione"
4) BE colloq. (bear) sopportare, reggere [person, situation]5) colloq. (impose)2.verbo intransitivo (pass., p.pass. stuck)1) (be pushed)the nail stuck in my foot — mi si è piantato o conficcato un chiodo nel piede
2) (be fixed) [stamp, glue] tenere, attaccareto stick to the pan — [sauce, rice] attaccarsi alla pentola
3) (jam) [drawer, door, lift] bloccarsi4) (remain) restare, rimanereto stick in sb.'s memory o mind restare impresso nella memoria di qcn.; we've caught the murderer, but now we have to make the charges stick — abbiamo preso l'assassino, ora dobbiamo provare la sua colpevolezza
•- stick at- stick by- stick to- stick up* * *I [stik] past tense, past participle - stuck; verb1) (to push (something sharp or pointed) into or through something: She stuck a pin through the papers to hold them together; Stop sticking your elbow into me!)2) ((of something pointed) to be pushed into or through something: Two arrows were sticking in his back.)3) (to fasten or be fastened (by glue, gum etc): He licked the flap of the envelope and stuck it down; These labels don't stick very well; He stuck (the broken pieces of) the vase together again; His brothers used to call him Bonzo and the name has stuck.)4) (to (cause to) become fixed and unable to move or progress: The car stuck in the mud; The cupboard door has stuck; I'll help you with your arithmetic if you're stuck.)•- sticker- sticky
- stickily
- stickiness
- sticking-plaster
- stick-in-the-mud
- come to a sticky end
- stick at
- stick by
- stick it out
- stick out
- stick one's neck out
- stick to/with
- stick together
- stick up for II [stik] noun1) (a branch or twig from a tree: They were sent to find sticks for firewood.)2) (a long thin piece of wood etc shaped for a special purpose: She always walks with a stick nowadays; a walking-stick / hockey-stick; a drumstick.)3) (a long piece: a stick of rhubarb.)•- get hold of the wrong end of the stick- get the wrong end of the stick* * *I 1. [stɪk]1) (piece of wood) bastone m.; (for kindling) bastoncino m., pezzo m. di legno; (for ice cream, lollipop) stecchino m., bastoncino m.2) (anche walking stick) bastone m. (da passeggio)a stick of (French) bread — un bastone, una baguette
4) sport (in hockey, polo) mazza f.5) (conductor's baton) bacchetta f.6) colloq. (piece of furniture) mobile m.7) AE colloq. (person)8) colloq. (criticism)2.to get o take (some) stick beccarsi dure critiche; to give sb. (some) stick — criticare qcn. violentemente
••II 1. [stɪk]to have o get hold of the wrong end of the stick prendere un abbaglio, capire fischi per fiaschi; to up sticks and leave — colloq. prendere armi e bagagli e partire
verbo transitivo (pass., p.pass. stuck)2) (put)stick your coat on the chair — colloq. molla il cappotto sulla sedia
to stick an advert in the paper — colloq. mettere un annuncio sul giornale
to stick sb. in a home — colloq. mettere o ficcare qcn. in un ospizio
3) (fix) incollare, attaccare [ stamp] (in in; on su; to a); attaccare, affiggere [ poster] (in in; on a)"stick no bills" — "divieto di affissione"
4) BE colloq. (bear) sopportare, reggere [person, situation]5) colloq. (impose)2.verbo intransitivo (pass., p.pass. stuck)1) (be pushed)the nail stuck in my foot — mi si è piantato o conficcato un chiodo nel piede
2) (be fixed) [stamp, glue] tenere, attaccareto stick to the pan — [sauce, rice] attaccarsi alla pentola
3) (jam) [drawer, door, lift] bloccarsi4) (remain) restare, rimanereto stick in sb.'s memory o mind restare impresso nella memoria di qcn.; we've caught the murderer, but now we have to make the charges stick — abbiamo preso l'assassino, ora dobbiamo provare la sua colpevolezza
•- stick at- stick by- stick to- stick up -
11 ♦ will
♦ will (1) /wɪl, wəl/v. modalewill, come tutti i verbi modali, ha caratteristiche particolari:● non ha forme flesse (-s alla 3a pers. sing. pres., - ing, -ed), non è mai usato con ausiliari e non ha quindi tempi composti; la forma del passato, solo per alcuni significati, è would;● forma le domande mediante la semplice posposizione del soggetto;● nelle def. 1, 2 e 6, nell'ingl. corrente è spesso abbreviato in 'll;● l'infinito che segue non ha la particella to;● viene usato nelle question tags1 ( esprime il futuro di previsione) – I think it will rain tomorrow, credo che pioverà domani; It'll be snowing soon, presto nevicherà; Who do you think will win the race?, chi credi che vincerà la corsa?; Will it be ready tonight?, sarà pronto stasera?; I fear they won't accept our offer, temo che non accetteranno la nostra offerta; I'll see you tomorrow, won't I?, ti vedrò domani, vero?2 ( esprime intenzione futura, promessa, impegno, volontà, ecc.) – I will ( o I'll) do it tomorrow, lo farò (o lo faccio) domani; I said I'll do it and so I will, ho detto che lo faccio e lo farò; The dentist will see you now, il dentista la riceverà ora; They will meet again next month, si incontreranno di nuovo il mese prossimo; Shall I do it or will you?, lo faccio io o ci pensi tu?; «Will you go?» «I will», «ci andrai?» «sì»; If you will not cooperate, we'll have to turn nasty, se ti rifiuti di cooperare, saremo costretti a usare le maniere forti; I won't mention it again, non ne parlerò più; non intendo parlarne più; You will not be left on your own, non sarai lasciato solo; We will struggle on to the bitter end, ci batteremo fino alla fine; I will certainly have finished by ten, avrò sicuramente finito per le dieci; I won't have you behave like that, non voglio (o non tollero) che ti comporti così; I will not have it said that I'm unfair, non permetterò che si dica che sono ingiusto; non intendo passare per ingiusto; You'll come with us, won't you?, vieni con noi, è vero?; «I'll stay at home» «So will I», «io resto a casa» «anch'io»; «I won't leave» «Neither will I», «non me ne vado» «neanch'io»3 (alla 2a e 3a pers. sing. e pl.: esprime ferma volontà) – Do as you will, fa' come vuoi; fa' come ti pare; Call it what you will, it's still wrong, chiamalo come vuoi, ma è sempre sbagliato; I cannot find anyone who will help me, non trovo nessuno che voglia (o disposto ad) aiutarmi; He just won't listen to me, si rifiuta di ascoltarmi; «Give it to me» «I won't», «dammelo!» «no!»4 (alla 2a pers.: nelle frasi interr., esprime offerta o invito, oppure richiesta di fare qc.) – Will you have a drink?, vuoi qualcosa da bere?; Will you join us?, vuoi unirti a noi?; Will you marry me?, vuoi sposarmi?; Won't you sit down?, non vuole accomodarsi?; Will you take me home?, mi porti a casa?; Bill, will you help me with this?, Bill, mi aiuti (o puoi aiutarmi) con questo?; Will you shut the door, please?, vuoi chiudere la porta, per favore?; chiudi la porta, per favore; Will you please listen to me!, vuoi ascoltarmi per favore?; sei pregato di ascoltarmi!; DIALOGO → - Downloading and printing- Have a look at the printer cable, will you?, dai un'occhiata al cavo della stampante, per favore5 (alla 2a pers.: esprime un ordine) – You will do as you're told, farai quello che ti si dice; You will not repeat what I have said, non dovete ripetere a nessuno quello che ho detto; You will please leave the room at once, sei pregato di uscire immediatamente di qui; «I'll go and tell her» «You will not!», «vado a dirglielo» «niente affatto (o guai a te se lo fai)!»; «I will do it!» «No, you won't!», «lo farò!» «e invece no!»6 ( esprime supposizione o probabilità) – Mike will know about it, Mike lo saprà; You'll be exhausted, I guess, sarai sfinito immagino; That'll be John, dev'essere John; sarà John; Most of you will have already seen this film, la maggior parte di voi avrà già visto questo film; This period of rest will have done her a power of good, questo periodo di riposo le avrà fatto un gran bene7 ( esprime la frequenza di un fatto) – Two months will usually be enough, due mesi di solito bastano; Pet dogs and cats will often live peacefully together, i cani e i gatti da compagnia vanno sovente d'accordo8 ( esprime inevitabilità o ostinazione) – These things will happen, sono cose che succedono; Boys will be boys, i ragazzi sono ragazzi; He will stare at the wall for hours, se ne sta a fissare il muro per ore9 (alla 3a pers.: in frasi neg. e rif. a cose, esprime rifiuto di muoversi, funzionare, ecc.) – This drawer won't open, questo cassetto non si vuole aprire (o non si apre); This bucket won't hold ten litres, questo secchio non ha la capacità di dieci litri; This glue won't stick, questa colla non attacca● (fam.) Will do!, va bene! (= lo farò); d'accordo! □ Will you or won't you?, lo fai o non lo fai?; sì o no? □ (form.) if you will allow me, col tuo permesso □ (form. o scherz.) if you will insist, se proprio insisti □ (scherz.) if you'll pardon the expression, con licenza parlando.♦ will (2) /wɪl/n. [uc]1 volontà; volere; voglia: strong will, forte volontà; He has an iron will, ha una volontà di ferro; He has a weak will, ha una volontà debole; è un uomo senza carattere; He signed the contract against his partner's will, ha firmato il contratto contro il volere del socio; I did it of my own ( free) will, lo feci di mia spontanea volontà; I did it against my will, lo feci controvoglia; to impose one's will, imporre la propria volontà2 (leg.) testamento; ultime volontà: He hasn't made his will yet, non ha ancora fatto testamento; to cut sb. out of one's will, escludere q. dal testamento● at will, a volontà; a piacere; a piacimento; (leg.) a tempo indeterminato: (mil.) Fire at will!, fuoco a volontà!; My daughter comes and goes at will, mia figlia va e viene a piacimento; (leg.) tenant at will, affittuario (o locatario) a tempo indeterminato □ (leg.) by will, per testamento □ to do the will of sb., fare il volere di q.; esaudire i desideri di q.; obbedire a q. □ with a will, di buona lena: to set to work with a will, mettersi al lavoro di buona lena (o di buzzo buono) □ (relig.) «Thy will be done», «sia fatta la tua volontà» □ (prov.) Where there's a will there's a way, volere è potere.(to) will /wɪl/v. t. e i.1 volere (fortemente); sancire; disporre: God wills it, Dio lo vuole; Our constitution has willed that we should be free, la nostra costituzione ha sancito che dobbiamo essere liberi3 (leg.) lasciare ( per testamento): He willed his estate to his only nephew, lasciò (in eredità) la sua proprietà all'unico nipote● to will away, disporre per testamento di ( beni); lasciare in eredità; (fig.) far passare ( dolori) con la volontà □ (form.) to will sb. 's death, volere la morte di q. □ (prov.) Willing and wishing are not the same, la volontà è una cosa, il desiderio un'altra. -
12 ♦ like
♦ like (1) /laɪk/A a.simile; somigliante; similare; uguale; pari; medesimo, stesso: The two signatures are very like, le due firme sono molto simili; They are as like as two peas ( in a pod), si somigliano come due gocce d'acqua; (mat.) like quantities, quantità uguali; (mat.) like signs, segni uguali; a cup of sugar and a like amount of flour, una tazzina di zucchero e la stessa quantità di farina; in a like manner, in modo simile; to be of like mind, pensarla allo stesso modo; avere le stesse ideeB prep.1 come; nello stesso modo di; alla maniera di; da: She sings like a bird, canta come un uccello; They are behaving like children, si comportano da bambini2 caratteristico, tipico di; proprio da; in carattere: It's not like you to swear, non è da te imprecare; It was like him to think of himself last, è stato tipico di lui pensare a sé per ultimoC n.1 (l') uguale; (il) pari; (il) simile: When shall we see his like again?, quando rivedremo il suo pari (o un uomo come lui)?2 cosa simile (o uguale); cosa del genere: I've never heard ( o seen) the like!, non s'è mai sentita (o vista) una cosa del genere!D avv.1 ( slang) per così dire; ( come intercalare) come dire: His face is all swollen, like, ha la faccia gonfia come un pallone, per così dire; He's, like, so cute!, è, come dire, così carino!2 (dial.) alquanto; piuttostoE cong.1 (fam.; invece di as) come: It was just like you said, era proprio come dicevi tu NOTA D'USO: - as o such as?-● like anything (o like blazes), a più non posso; in fretta e furia: He ran away like anything, corse via a più non posso (o a gambe levate) □ like crazy, come un pazzo; all'impazzata; a velocità (o con energia) pazzesca: He works like crazy, lavora come un matto □ (fam.) like enough, probabilmente; quasi di sicuro □ ( anche comm.) like-for-like, (agg.) alla pari; (avv.) a pari condizioni □ (fam.) like hell, moltissimo, a più non posso, a rotta di collo: It hurts like hell, fa un male del diavolo! □ ( slang) Like hell!, col cavolo!; un corno! neanche per sogno! □ like mad = like crazy ► sopra □ like-minded, che ha le stesse idee, gli stessi gusti (di q.); che la pensa allo stesso modo □ like-mindedness, il pensarla allo stesso modo; affinità; stessa mentalità □ (fam.) the likes of me, i pari miei; quelli come me □ (fam.) the likes of you, i pari tuoi; quelli come te □ (fig.) like a shot, in un lampo; in un battibaleno □ like so, in questo modo; così: You pull the lever like so, la leva si tira così □ like that, così, in questo modo; fatto così, siffatto: Don't speak to me like that, non parlarmi in questo modo!; I admire people like that, ammiro quel tipo di persone □ like this, in questo modo; così: Do it like this, fallo così! □ and the like, e simili; e così via; ecc.: He studies biology, zoology and the like, studia biologia, zoologia, e simili □ anything like it, qualcosa di simile: I'd never seen anything like it, non avevo mai visto niente di simile □ (fam.) as like as not, probabilmente; quasi di sicuro □ to drink like a fish, bere come una spugna □ more like, piuttosto; meglio; vorrai dire: «It will take an hour» «More like two!», «Ci vorrà un'ora» «Vorrai dire due!» □ nothing like, non… affatto, per nulla; che non somiglia nemmeno di lontano (a qc.): It's nothing like as expensive as I thought, non è per nulla caro come credevo □ There is nothing like a good sleep, non c'è niente di meglio d'una buona dormita □ to smoke like a chimney, fumare come un turco □ something like, qualcosa come; circa; a un dipresso: It cost me something like 300 euros, m'è costato circa 300 euro □ DIALOGO → - Discussing video games- What's it like?, com'è? □ What is your boyfriend like?, com'è (o che aspetto ha, che tipo è) il tuo ragazzo? □ DIALOGO → - Asking about routine 2- «What's your boss like?» DIALOGO → - Asking about routine 2- «She's quite easy-going», «Che tipo è il tuo capo?» «È molto tranquilla» □ What was the film like?, com'era il film? □ (prov.) Like father, like son (o like master, like man), tale il padre, tale il figlio □ (prov.) Like attracts like, chi s'assomiglia si piglia NOTA D'USO: - like o as?-.like (2) /laɪk/n.– nella loc.: likes and dislikes, simpatie e antipatie● (market.) the likes and dislikes of the public, i gusti del pubblico.♦ (to) like /laɪk/A v. t.1 piacere (impers.); gradire; amare; desiderare; preferire; trovare attraente; avere simpatia per (q.): I don't like you ( o your) staying out late, non mi piace che tu stia fuori fino a tardi; How would you like it if he yelled at you instead of me?, come ti sentiresti se sgridasse te invece di me?; DIALOGO → - Asking about routine 2- Do you like your job?, ti piace il tuo lavoro?; I like to see them now and then, mi piace vederli di quando in quando; I like swimming ( USA: I like to swim) in a pool, mi piace nuotare in piscina; I like you to be within call, desidero che tu resti a portata di voce; I like poetry, amo la poesia, How do you like your coffee, with or without sugar?, come ti piace il caffè, con lo zucchero o senza?; How do you like my new dress?, ti piace il mio vestito nuovo?; I like him better than his brother, mi è più simpatico lui di suo fratello; I don't like him at all, mi è proprio antipatico; DIALOGO → - New flame- I really like her, lei mi piace davvero NOTA D'USO: - piacere e to like-2 (spec. al condiz.) volere; piacere (impers.): I'd like a glass of wine, vorrei un bicchiere di vino; I'd like my steak rare, (vorrei) la bistecca al sangue, per piacere; I shouldn't like him to meet you, non vorrei (o mi dispiacerebbe) che ti incontrasse; I'd like it mended for tomorrow, vorrei che fosse riparato entro domani; favorisca ripararlo per domani; DIALOGO → - Offering a drink1- Would you like a cup of tea?, vorresti una tazza di tè?3 (in frasi neg.) dispiacere (impers.); non volere: I don't like to disturb you, but I can't help it, mi dispiace (o non vorrei) disturbarti, ma non posso evitarlo; I didn't like to interrupt him, mi dispiaceva (o non volli) interromperloB v. i.volere; desiderare: Do as you like, fa' (un po') come vuoi; if you like, se lo desideri; You may go whenever you like, puoi andartene quando vuoi (o quando ti pare e piace)● to like better, preferire ( tra due) □ to like best, preferire ( tra più di due) □ if you like, ( anche) se vuoi; se si vuole: She's naive, if you like, but not stupid, è ingenua, se vuoi, ma non stupida □ whether you like ( he likes, etc.) it or not, volente o nolente □ I like his cheek!, che faccia tosta!; che sfacciato! □ Well! I like that!, questa è bella!; questa è grossa! □ (fam.; irritati) How do you like that!, ma ti pare?; ma dì un po' su!; ma che roba! □ (fam.) I like onions but they don't like me, le cipolle mi piacciono, ma mi fanno male □ ( slang) Like it or lump it!, volente o nolente!; che ti piaccia o no! NOTA D'USO: - to dislike o not to like?-.NOTA D'USO: - to like-
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Call for Help — This article is about the TV series. For information about help calls, see Distress signal. Call for Help Second Call for Help logo … Wikipedia
call out — verb 1. utter aloud; often with surprise, horror, or joy (Freq. 12) I won! he exclaimed Help! she cried I m here, the mother shouted when she saw her child looking lost • Syn: ↑exclaim, ↑cry, ↑cry out, ↑ … Useful english dictionary
A Call For Help (Third Watch) — Infobox Television episode Title=A call for help Series=Third Watch Caption= Season=5 Episode=12 Airdate=December 19, 2003 Production=176760 Writer=Edward Allen Bernero Director=Edward Allen Bernero Guests=Warren Blosjo Adam Sietz Prev=The Spirit … Wikipedia
Help — (h[e^]lp), v. t. [imp. & p. p. {Helped} (h[e^]lpt) (Obs. imp. {Holp} (h[=o]lp), p. p. {Holpen} (h[=o]l p n)); p. pr. & vb. n. {Helping}.] [AS. helpan; akin to OS. helpan, D. helpen, G. helfen, OHG. helfan, Icel. hj[=a]lpa, Sw. hjelpa, Dan. hielpe … The Collaborative International Dictionary of English
Out 1 — The title card to Out 1 Directed by Jacques Rivette Suzanne Schiffman (co director) … Wikipedia
call — [kôl] vt. [ME callen < Late OE ceallian & or < ON kalla < IE base * gal , to scream, shriek > Brythonic galw, call, Ger klage & (?) MIr gall, swan] 1. to say or read in a loud tone; shout; announce [to call the names of stations] 2.… … English World dictionary
Out of the Wilderness (album) — Out of the Wilderness Studio album by Robert Bradley s Blackwater Surprise Released 21 Ap … Wikipedia
call — call1 W1S1 [ko:l US ko:l] v ▬▬▬▬▬▬▬ 1¦(telephone)¦ 2¦(describe)¦ 3¦(have a name)¦ 4¦(give somebody/something a name)¦ 5¦(ask/order by speaking)¦ 6¦(arrange)¦ 7¦(say/shout)¦ 8 call yourself something 9 call the shots/tune … Dictionary of contemporary English
call — 1 verb HAVE/USE A NAME 1 (T) be called sth to have a particular name or title: They have a three year old son called Matthew. | What was that book called? 2 (T) to use a particular name or title when you speak to someone: My name s Alan, but you… … Longman dictionary of contemporary English
Help:Template — Wiki markup Basic markup Text, links, and talk pages Visual files Sound files Tables Template editing Using HTML … Wikipedia
call — call1 [ kɔl ] verb *** ▸ 1 ask/tell someone to come ▸ 2 shout to someone ▸ 3 telephone someone ▸ 4 describe someone/something ▸ 5 use a name for someone/something ▸ 6 say/announce something loudly ▸ 7 organize something ▸ 8 of animals ▸ 9 say… … Usage of the words and phrases in modern English